Sono ormai una decina di anni che la presentazione di un nuovo smartphone non ha quasi niente di sorprendente a causa (o grazie, dipende dai punti di vista) dei numerosi leak che emergono sul web nei giorni e nelle settimane precedenti. Lo Xiaomi MIX 4 (il primo modello a non utilizzare più il brand Mi) non è stato esente da ciò ma l’azienda di Lei Jun non l’ha presa per niente bene.
Due giorni prima della presentazione dello Xiaomi MIX 4, un media cinese ha pubblicato in rete del materiale riservato condiviso dalla stessa Xiaomi ma sotto embargo fino al momento della presentazione. Non sappiamo come si chiama il blog in questione ma quello che sappiamo è che non solo il media è uscito dalle grazie di Xiaomi ma dovrà anche pagare una multa da ben 1 milione di yuan, pari a circa 131.000€, per violazione degli accordi presi.
Per Xiaomi chiaramente quella cifra non è nulla ma in primis si tratta di un modo per dare l’esempio e scoraggiare per il futuro blog e media in generale a far trapelare materiale riservato circa nuovi smartphone o dispositivi.
C’è da dire che la multa è stata possibile solamente per via degli accordi NDA firmati dalle parti. Nel caso in cui un nuovo smartphone Xiaomi riceve una certificazione oppure qualcosa viene fatto trapelare da un dipendente anonimo, nessun blog che pubblica tali informazioni può subire nulla.
Ad ogni modo, è quasi scontato chiedervelo: preferireste he le presentazioni fossero del tutto inedite senza che sappiate nulla sugli smartphone oppure conoscere il nuovo prodotto piano alla volta e magari qualche chicca finale?