L’India si è dimostrata essere una gallina dalle uova d’oro per Xiaomi che, con grande dedizione e perseveranza, ne ha fatto la sua seconda roccaforte dopo la Cina. Il successo negli ultimi 5 anni è stato talmente grande che l’azienda è riuscita a superare quota 100 milioni di smartphone venduti. L’annuncio è stato fatto dal capo di Xiaomi India Manu Kumar Jain.
Citando i rapporti IDC, il dirigente di Xiaomi ha rivelato che l’impresa monumentale è stata raggiunta nel periodo che inizia nel terzo trimestre 2014 e arriva fino a luglio 2019. Ha anche rivelato che la serie Redmi A e la serie Redmi Note hanno contribuito significativamente a questa impresa. Le vendite includono anche quelle di marchi secondari come la serie Poco F.
Per un’azienda che è entrata nel mercato indiano nel 2014, questa impresa è davvero meravigliosa. Per dirla in una prospettiva statistica, 100 milioni di smartphone venduti in 5 anni si traducono in una media di 20 milioni di unità all’anno, 1,67 milioni al mese o 55.000 vendite ogni giorno. Significa anche che la società ha venduto in media 2.300 telefoni all’ora e 38 smartphone al minuto o 2 al secondo.
Un’altra cosa importante da sottolineare è che l’India, nonostante si stia affacciando al tavolo delle super potenze mondiali, è ancora un paese in via di sviluppo in cui a guidare l’acquisto degli smartphone è soprattutto il prezzo di vendita.
Con una nota a parte vi vogliamo ricordare che Xiaomi è anche leader di mercato in India con le proprie Mi TV, avendo raggiunto 500.000 unità vendute nei primi 6 mesi dell’anno e il milione in tutto il 2018.