Con il lancio della serie di SoC Dimensity, Mediatek ha rivitalizzato enormemente la propria posizione nei confronti di Qualcomm e HiSilicon, riguadagnando una buona fetta di mercato anche nella fascia alta del mercato, grazie al tanto apprezzato Dimensity 1000. Il trend avviato dall’azienda però non si arresterà, visto che nel 2021 è già previsto il lancio del Mediatek Dimensity 2000.
Al momento non sappiamo molto sul nuovo Mediatek Dimensity 2000 e sulle sue caratteristiche tecniche. Tuttavia, oltre ad essere scontato il pieno supporto al 5G, è molto probabile che il processo di produzione adottato per la sua realizzazione sarà a 5nm nelle fabbriche di TSMC. Ricordiamo che l’attuale modello viene prodotto a 7nm, per cui se effettivamente fosse vero il passaggio al processo produttivo più piccolo, sarebbe lecito attendersi una maggiore potenza computazionale unita a una migliore efficienza energetica.
Attualmente MediaTek ha lanciato in sequenza i SoC Dimensity serie 1000, Dimensity serie 800 e 700, occupando una posizione chiave nel mercato degli smartphone 5G di fascia medio-alta. Solo pochi giorni fa, è stato annunciato il chipset Dimensity 720 per rafforzare ulteriormente la fascia media e, inoltre, si dice che la società stia lavorando sulla serie Dimensity 600 e su una serie Dimensity 400 destinata a smartphone entry-level 5G, consentendo di abbassare notevolmente il costo di entrata per accedere alle reti di quinta generazione.
La strategia di Mediatek sta piacendo molto a Xiaomi e Redmi, che hanno adocchiato più di qualche SoC all’interno del suo catalogo per equipaggiare alcuni dei loro smartphone. E a differenza di quanto successo col Redmi Note 8 Pro che, nonostante le ottime vendite, non ha convinto tutti proprio per il suo SoC Mediatek, la nuova generazione di chip è molto più vicina ai modelli Qualcomm.