ChatGPT è la nuova intelligenza artificiale conversazionale sulla bocca di tutti, vista la sua eccezionale capacità di conversare e creare di tutto e di più sul fronte letterario. A questo proposito e per gioco, abbiamo chiesto a ChatGPT di creare una favola di Xiaomi con il seguente prompt: “mi racconti una favola per un bambino di 4 anni sul regno di Xiaomi, sul coniglietto Mi Bunny e sulla sua avventura alla ricerca dello smartphone perduto”.
Senza indugiare di più, la favola di Xiaomi inizia con il classico c’era una volta…
C’era una volta un coniglietto di nome Mi Bunny che viveva nel regno di Xiaomi. Mi Bunny era un coniglietto molto sveglio e sempre pronto per un’avventura. Un giorno, Mi Bunny si accorse che il suo amato smartphone era sparito.
“Oh no!” esclamò Mi Bunny. “Dove sarà finito il mio smartphone?”
Decise di mettersi subito alla ricerca dello smartphone perduto. Si mise in cammino e cominciò a chiedere a tutti se avessero visto il suo smartphone. Ma nessuno sembrava sapere dove fosse.
Mi Bunny non si diede per vinto e continuò a cercare. Finalmente, arrivò a una grande caverna. Si avvicinò con cautela e vide che all’interno c’era un draghetto che teneva in mano il suo smartphone.
“Ehi, quello è il mio smartphone!” esclamò Mi Bunny. “Posso riprenderlo, per favore?”
Il draghetto rispose: “Solo se riesci a sconfiggermi in una gara di enigmi”.
Mi Bunny era un coniglietto molto intelligente e risolse tutti gli enigmi del draghetto. Alla fine, il draghetto consegnò lo smartphone a Mi Bunny e lo ringraziò per averlo sconfitto.
Mi Bunny tornò a casa con il suo smartphone e fu molto felice di averlo di nuovo. E da quel giorno in poi, si assicurò sempre di tenere bene in vista il suo prezioso smartphone.
Come potete vedere, dato il soggetto “favola di Xiaomi” e il tipo di storia richiesta, ChatGPT crea attorno una storia adeguata anche se non proprio con il massimo della fantasia. Certo, se al posto di raccontare la favola di Xiaomi chiedete di cambiare i finali si film e serie TV, ecco che ChatGPT dà il suo meglio.
