A distanza di neanche 24 ore da quando vi abbiamo comunicato che l’AmazFit GTR è stato lanciato anche sul mercato italiano, torniamo sull’argomento per comunicarvi che ha anche ricevuto il primo aggiornamento software.
In particolare, lo smartwatch è stato aggiornato con l’introduzione della funzione Always On Display. Ciò permette al display di rimanere sempre acceso con uno sfondo nero per fornire l’indicazione dell’ora e delle notifiche.
Seppur questa impostazione potrebbe ridurre la durata della batteria, c’è da dire che il display di AmazFit GTR è di tipo OLED, il che significa che l’unica illuminazione è quella proveniente dai pixel accessi: in altre parole, in tutta la porzione in cui c’è lo sfondo nero il consumo energetico del display è pari a zero. Ricordiamo che l’autonomia dichiarata è di24 giorni per la variante da 47mm e 12 giorni per quella da 42mm.
Dopo l’aggiornamento (che avviene attraverso l’applicazione AmazFit su Android o iOS), la funzione Always On Display non è attiva di default ma bisogna recarsi nelle impostazioni del dispositivo alla voce Always On Display (in italiano la traduzione è stata fatta con “Sempre sul display” che non è proprio il massimo) e da lì è possibile attivare (o nel caso disattivare) l’accensione continua dello schermo.
C’è da dire però che mostrare informazioni a schermo quando nessuno guarda è un po’ inutile e, su di uno smartwatch, l’unico modo per guardare al display è sollevando e ruotando il polso. Questa descrizione calza a pennello alla funzione “Raise to Wake” che permette di accendere il display solo quando rileva questo genere di gesture.
Ecco perché è un bene che sia stata introdotto l’Always On Display ma non è una rivoluzione poi tanto elevata per l’esperienza giornaliera. Voi che ne pensate?